La Certificazione Unica 2024 (CU) visualizzabile in NoiPA è un documento fiscale che attesta i redditi perceputi da un lavoratore dipendente o assimilato nel corso dell’anno solare.
Cos’è la Certificazione Unica 2024?
Essa riporta tutte le informazioni relative alle trattenute fiscali e previdenziali, ai redditi soggetti a tassazione, alle deduzioni applicate e alledetrazioni ed a eventuali altre informazioni rilevanti per la dichiarazione dei redditi.
Infatti la Certificazione Unica (CU) 2024 relativa ai redditi del 2023 sarà disponibile nel sistema NoiPA entro il 16 marzo 2024, secondo quanto stabilito dal Provvedimento del 17 gennaio 2023 dell’Agenzia delle Entrate.
Per chi è questa certificazione?
Questa Certificazione verrà prodotta per tutti i soggetti che nel corso del 2023 e fino al 12 gennaio 2024, attraverso il sistema NoiPA, hanno percepito:
- redditi di lavoro dipendente e assimilati;
- redditi di lavoro autonomo;
- somme liquidate a seguito di pignoramento verso terzi;
- somme liquidate agli eredi dell’amministrato defunto.
Gli importi percepiti dopo il 12 gennaio 2024 anche se riferiti a mensilità del 2023 non saranno inserite nella CU2024 ma saranno inseriti nella CU2025.
A cosa serve la Certificazione Unica 2024?
La certificazione Unica degli stipendi della pubblica amministrazione è il documento di sintesi che indica:
- il domicilio fiscale del contribuente, per calcolare correttamente – l’addizionale Regionale IRPEF, l’addizionale Comunale IRPEF e l’acconto dell’addizionale Comunale IRPEF;
- i redditi di lavoro subordinato a tempo determinato ed indeterminato dell’anno precedente,
- i redditi di pensione e di lavoro autonomo del periodo d’imposta dell’anno precedente,
- il corrispettivo percepito dai canoni di locazione per affitti brevi;
- il calcolo delle ritenute IRPEF pagate nell’anno precedente;
- i familiari a carico nell’anno precedente;
- il credito IRPEF;
- il trattamento integrativo della retribuzione, erogato o non erogato sul cedolino paga.
La Certificazione Unica è un documento fiscale che attesta i redditi dell’anno precedente e i soggetti che non hanno altri redditi o spese da scaricare, non sono obbligati ad inviare il modello 730.
I dati riportati sul CU saranno già inseriti nella dichiarazione semplifica 2024.